PRESIDIO AZIONE UNIVERSITARIA SOTTO AL RETTORATO
“AULE OCCUPATE, FESTE NON AUTORIZZATE, TANTO VOI NON PAGATE”
All’interno degli edifici dell’Ateneo fiorentino pullulano aule occupate da gruppi di persone, tolte alla didattica. Queste aule diventano veri e propri covi di bivacchi, degrado e violenza, con la presenza al loro interno di persone che nulla hanno a che fare con l’Università!
Il Rettore continua a lasciar fare ai Collettivi da padri padroni all’Università, consentendogli di rimanere indisturbati e senza alcun controllo a spese nostre nelle loro aule occupate (spazi che servirebbero per la didattica, data la mancanza spesso e volentieri di aule adeguate per le lezioni).
Venerdì scorso il culmine! I Collettivi hanno dato luogo ad uno scempio. Una festa abusiva al D5 del Polo di Novoli: il risultato è stato la chiusura dell’edificio, a causa dei danni arrecati durante la suddetta. L’edificio D5 è stato reso nella sua totalità inagibile, bagni inutilizzabili, estintori svuotati su pareti e pavimenti, rendendo l’edificio fatiscente.
Ciò comporta una serie di disagi, a cominciare da lezioni annullate o spostate in aule non adeguate, esami rimandati, professori che non possono ricevere.
Siamo contrari a tutti i tipi di feste all’interno del Polo, dal momento che chi organizza tali feste lascia sempre in condizioni pietose il Polo, creando degrado all’Università. Il costo delle pulizie post-feste sia all’interno che all’esterno degli edifici (dove la mattina vengono ritrovati bottiglie rotte, vomito e preservativi), inoltre, è sempre a carico degli studenti.
La dittatura di una minoranza all’interno del Polo di Novoli tiene in scacco il Rettore, che risulta essere inadempiente per quanto riguarda i poteri che ha per un intervento che fermi questa situazione, la quale sta diventando sempre più tragica! Invece di prendere decisioni a difesa dello studio e della maggioranza degli studenti, le Autorità competenti preferiscono schierarsi dalla parte dei soliti noti. Senza contare il fatto che questi soggetti minacciano e intimidiscono con atti di violenza le associazioni studentesche che si impegnano quotidianamente a difesa dello studente!
Questa non è l’Unifi che vogliamo!
Gli studenti pagano le tasse per avere dei servizi, chi dovrebbe garantirli che cosa fa? Il silenzio da parte delle Autorità competenti è a dir poco agghiacciante. Consideriamo il Rettore complice di tutta la situazione!
La politica del lasciar fare ha fatto il suo tempo. E’ ora che le Autorità competenti prendano provvedimenti. L’università è un luogo di studio, non un posto in cui bivaccare.
BASTA AULE OCCUPATE!!! BASTA FESTE NELL’ATENEO!!!
PRETENDIAMO DECISIONI FORTI!!!
